"Gigi il Bastardo & le sue cinque morti nega i confini di una stilistica stratificata e convenzionata di cui l’attuale mercato editoriale si serve continuamente, operazione altamente rischiosa che va a credito di un autore (ma anche di un editore) il cui fine è scrivere e non raccontare. L’esatto opposto della narrativa (ed editoria) contemporanea che sa raccontare con smagliante fotogenia, ma, il più delle volte, non sa scrivere, e proprio per questo vende e scala classifiche"



La Sovrana Lettrice

(Escercizi di Lettura)